I vigneti si estendono su una superficie di circa 30 ettari a un’altitudine che varia da 550 a 750 metri slm. Gli impianti di vigneto non sono ancora tutti produttivi essendo stati impiantati a un ritmo di circa 3 ettari l’anno nel corso degli ultimi 10 anni. Le viti sono allevate con impianti a Guyot a bassa densità (3400 piante/ha) con distanza tra i filari di circa 3 metri. L’azienda è condotta secondo i criteri di agricoltura biologica ed ecosostenibile.
è la natura a
scandire i tempi
Tutti i vigneti sono inerbiti, non irrigati e realizzati con pali in legno, per un migliore inserimento nel contesto ambientale.
Circa 11 ettari rappresentano senza dubbio la varietà più consistente sono del nostro unico vitigno autoctono regionale: La Tintilia del Molise. Infatti la Tintilia dei nostri vigneti viene declinata sempre in purezza con tre diversi metodi di vinificazione. Tintilia Rosso, Tintilia Beat con macerazione carbonica delle uve e Tintilia Rosato.
Altri vitigni a bacca rossa sono il Merlot circa 2 ettari di un clone di alta collina, il Pinot Nero circa 2 ettari altro vitigno molto nordico e tipico delle altitudini importanti, l’Aglianico circa 2 ettari vitigno diffuso nelle regioni meridionali come Campania e Basilicata, che è l’ultimo a raggiungere la maturazione nonostante sia presente sulla collina Morgia Lafesta, la più bassa relativamente agli altri vigneti 550 mt. Abbiamo inoltre una piccola quantità di Sangiovese che noi vinifichiamo in purezza su un terreno estremamente argilloso e ferroso.
Con le uve a bacca bianca abbiamo potuto scegliere non avendo il Molise un autoctono bianco, in base al nostro clima, terreno, esposizione e altitudine.
L’impianto più grande è di Sauvignon Blanc sia italico che della Borgogna, circa 6 ettari che abbiamo scelto per le nostre altitudini simili ai bianchi del nord Italia. Altro bianco tipico dei climi freddi è il Riesling sia italico che Renano circa 3 ettari, di cui siamo tra i pochissimi produttori nel centrosud Italia. Per la nostra linea dolce passito abbiamo 1 ettaro circa di Moscato, un clone della zona chiamato moscatello di Montagano altro borgo che sorge a poca distanza dai nostri vigneti. Nella collina più alta ci sono circa 2 ettari di Trebbiano, vitigno tipico dei nostri vicini abruzzesi che noi vinifichiamo come “orange wine”. Abbiamo inoltre una piccola quantità di Garganega altro vitigno nordico che utilizziamo con il Trebbiano.